Obiettivi Formativi
Il corso intende dunque offrire un’ampia rassegna critica dei metodi e delle tecniche di indagine in ambito antropologico, sia in una prospettiva diacronica che sincronica, partendo da un’articolata disamina delle opportunità offerte oggi al ricercatore dall’impiego dei sistemi e delle tecniche di rilevazione e documentazione audiovisiva. Particolare attenzione è data, nello specifico, alle metodiche dell’Etnofotografia (fotografia analogica e digitale), all’uso degli strumenti di videoregistrazione digitale.
Programma del corso
Un po’ antropologo, un po’ fotoreporter, un po’ videodocumentarista. I metodi e le tecniche di trascrizione visiva ed audio in rapporto sinergico con i tradizionali sistemi di rilevazione antropologica. Il problema del trattamento dei dati e del loro impiego a differenti livelli di divulgazione, dalla classica monografia scientifica ai prodotti informatici ed interattivi (ipertesti e cd rom). Statuto e finalità di branche disciplinari quali l’Etnofotografia; nozioni di tecnica fotografica e di ripresa video. Rassegna di ricerche e fotoreportage di ambito sociale, etnologico e demologico, italiane ed estere, dall’avvento della fotografia ad oggi. Supporti didattici audiovisuali:
A sostegno della didattica, proiezioni di diapositive e video accompagnano ogni lezione con un adeguato commento dei materiali presentati.
Modalità di accertamento del profitto
È prevista una prova d’esame orale sui testi indicati o consigliati.
Testi d’esame
- F. Mattioli, Sociologia visuale, Nuova Eri, Torino, 1991.
A scelta uno tra i seguenti testi:
- A. Baldi, Scatti per sognare, Electa, Napoli, 2004.
- F. Mirizzi (a cura di), Da vicino e da lontano. Fotografi e fotografia in Lucania, Franco Angeli, Milano, 2010.