Programma a.a 2011/2012
Obiettivi formativi
Il corso di Semiotica intende offrire gli strumenti per acquisire la comprensione del funzionamento dei segni, dei codici linguistici e non linguistici, nonché la conoscenza delle dinamiche che sottendono l’elaborazione dei testi, la loro applicazione alle forme di espressione e di comunicazione, la loro vita sociale. Si affronteranno, inoltre, alcune problematiche connesse alle mutazioni socio-antropologiche contemporanee, mirando a individuare, da un punto di vista storico-filosofico e di filosofia del linguaggio, le principali questioni poste dalla virtualizzazione delle pratiche comunicative e dell’esperienza estetica nel cyberspace.
Programma del corso
Comunicazione. Segno. Testo. Narrazione. Enunciazione. Interpretazione. Campi applicativi della semiotica. Ipertestualità elettronica. Semiotica del cyberspace.
Modalità di accertamento del profitto
Prova orale finale basata sui testi di riferimento indicati. Agli studenti frequentanti è riservata la possibilità di discutere all’esame eventuali tesine elaborate durante lo svolgimento del corso.
Testi d’esame
- U. Volli, Manuale di Semiotica, Roma-Bari, Laterza, 2003.
- P. Ferri, La rivoluzione digitale, Milano, Mimesis, 2001.
- M. Benedikt, Cyberspace. Primi passi nella realtà virtuale, Padova, Muzzio, 1993 (capitoli I-VI, VIII, XIII, XV).
- L. De Feo, Dai corpi cibernetici agli spazi virtuali. Per una storiografia filosofica del digitale, Rubbettino, Soveria Mannelli (Cz), 2009.
Lettura di un romanzo di William Gibson, a scelta dello studente, tra:
- Neuromancer, 1984, trad. it. Neuromante, Milano, Mondadori, 2003 oppure Milano, Nord, 2004.
- Count Zero, 1986, trad. it. Giù nel cyberspazio, Milano, Mondadori, 2000.
- Mona Lisa Overdrive, 1988, trad. it. Monna Lisa Cyberpunk, Milano, Mondadori, 1999.
- Virtual Light, 1993, trad. it. Luce virtuale, Milano, Mondadori, 2008.
- Idoru, 1996, trad. it. Aidoru, Milano, Mondadori, 2001.