Programma per l’a.a. 2011-2012
Obiettivi Formativi:
Il corso intende fornire, anche attraverso l’esame di specifiche realtà, strumenti concettuali ed empirici necessari alla comprensione ed analisi sociologica dei fenomeni economici. In particolare si sofferma sulle relazioni tra azione economica, istituzioni sociali e sviluppo.
Programma del corso:
Il corso si svolge in due parti: Azione economica e azione sociale (prima parte) e Imprese e istituzioni sociali (seconda parte). Nella prima parte, il corso affronta la tematica dei rapporti tra economia e sociologia. Esamina, da questo punto di vista, le forme della regolazione sociale della vita economica e i relativi strumenti di analisi. Si sofferma, in particolare, sul contributo della teoria dei costi di transazione e di quella della scelta razionale. Si incentra successivamente su alcuni contributi della nuova sociologia economica e ne esamina le proposizioni principali. Accenna, altresì, alle forme di regolazione sociale nell’economia solidale ed al modo in cui si evolve la regolazione sociale. Nella seconda parte, mirata ad un approfondimento dei temi e problemi introdotti nella prima parte, il corso si incentra sul rapporto tra istituzioni sociali e sviluppo economico. In particolare, si sofferma sull’impresa come istituzione sociale e quindi sugli attori, i percorsi e le strategie per lo sviluppo territoriale.
Modalità di accertamento del profitto:
Prova scritta e verifica orale. È prevista, inoltre, una prova intercorso alla fine della 1ª parte.
Testi d’esame:
Prima Parte:
- Cerase, F.P. (a cura di) (2008), Azione economica e azione sociale. Forme, strumenti e problemi della regolazione sociale della vita economica. Letture introduttive alla sociologia economica. Bologna, il Mulino. (fino a pag. 256).
Seconda Parte:
- De Vivo, P. (1997), Tra mercato e istituzioni: un caso di sviluppo locale nel Mezzogiorno, in Rassegna Italiana di Sociologia, XXXVIII, n. 3.
- De Vivo P. (2004), Pratiche di concertazione e sviluppo locale. L’esperienza dei patti territoriali e dei Pit della regione Campania. Milano, Franco Angeli.
Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2012 | Stampa il testo