Obiettivi Formativi

Formare un operatore culturale demo-antropologo dotato di una adeguata conoscenza dello sviluppo storico, dell’apparato teorico e del corredo metodologico maturato dalla disciplina in ambito nazionale ed europeo, nonché di conoscere ed approfondire criticamente il ruolo del folklore nelle società complesse. Ulteriore obiettivo è quello di formarlo nella gestione dei processi di tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali in ambito demo-antropologico.

Programma del corso

La storia degli studi demologici in Italia e la loro collocazione nel contesto europeo. La nascita,la formazione e lo sviluppo degli specifici ambiti tematici. Il rapporto della demologia con le altre discipline antropologiche, linguistiche, sociologiche, storiche. Lo sviluppo dei metodi e delle tecniche di ricerca sul terreno. Una rassegna critica dei temi e degli ambiti di studio della demologia: dalle inchieste ottocentesche ai più recenti orientamenti contemporanei.

Modalità di accertamento del profitto

Nel corso del semestre, in tappe successive, è prevista la distribuzione di materiale didattico a cura della Cattedra. Di pari passo, previa un’opportuna attività di tutoraggio da parte dei collaboratori della Cattedra, verrà richiesta l’elaborazione da parte degli studenti di papers di riscontro formativo sulle tematiche affrontate nel corso, nelle esercitazioni e nelle dispense didattiche. Per gli studenti frequentanti il Corso è presa nella dovuta considerazione l’attività da essi svolta nel semestre, attraverso i riscontri effettuati nelle tappe intermedie.

Testi d’esame

Ultimo aggiornamento: 3 aprile 2013 | Stampa il testo
Lo sapevi che...

Tutte i corsi di formazione e le attività eseguite al di fuori dell’ambito Universitario sono riconoscibili nell’area Formativa F (ulteriori conoscente / Altre attività) ma non possono essere riconosciute nell’area formativa D (Attività libere).